Allontanamento rettili

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Allontanamento rettili ad Arezzo e provincia

Allontanamento rettili ad Arezzo e provincia
Allontanamento rettili ad Arezzo e provincia

Allontanamento rettili: I rettili, così come gli uccelli, sono una specie protetta e di conseguenza non si può procedere alla loro eliminazione.

Si può però ricorrere a tecniche di allontanamento, e solo in casi estremi alla loro cattura, in quanto provoca stress ai rettili, per poi liberare l’animale nel suo ambiente naturale. Fondamentale contro i rettili è la prevenzione, caratterizzata dall’eliminazione, per esempio, di cataste di legna e di cespugli incontrollati, posti vicino alle abitazioni e agli edifici, che potrebbero aumentare le possibilità di nidificazione di questi animali.

Quando si parla di rettili ci viene da pensare subito ai serpenti ed è quindi importante saper distinguere tra serpenti innocui come le bisce e serpenti velenosi come le vipere (gli unici serpenti velenosi presenti nel nostro paese).

Le vipere hanno una ghiandola posta nella zona posteriore del capo, la quale produce un veleno che agisce sui tessuti e sulla coagulazione del sangue. Il veleno viene iniettato dalle vipere attraverso dei lunghi denti mobili che penetrano senza difficoltà nella cute della preda. Queste si distinguono dai serpenti non velenosi in quanto presentano pupille verticali, mentre gli altri serpenti le hanno rotonde. Le vipere hanno inoltre una testa triangolare e una coda che si restringe in modo brusco, mentre i serpenti non velenosi hanno una testa ovale e la coda affusolata.

Ulteriori differenze sono il numero di squame, in quanto nelle vipere ce n’è un maggior numero tra l’apertura della bocca, mentre nelle bisce ce n’è una sola fila e la loro testa è ricoperta di scaglie ampie e evidenti, mentre quelle della vipera sono di dimensioni assai ridotte.

Le bisce, così come le vipere, solitamente non entrano nelle ambienti propriamente domestici, ma è più probabile invece che penetrino in ambienti come garage e cantine. Per evitare il loro accesso occorre installare delle zanzariere e mantenere puliti e in ordine i giardini evitando di accatastare legna e materiali edili che potrebbero diventare facilmente le loro tane.

Quando si presenta la necessità di accatastare la legna, per esempio quella finalizzata al riscaldamento dell’ambiente domestico, è consigliabile accatastarla in maniera ordinata e usare dei guanti per proteggersi non solo dai rettili, ma anche dalla presenza di eventuali insetti, scorpioni e ragni. Un’altra accortezza contro i serpenti potrebbe essere quella di porre delle zanzariere nei pozzetti per lo scolo dell’acqua piovana, dove durante i periodi estivi tendono ad abbeverarsi.

In Italia sono presenti 4 specie di vipere, che si distribuiscono su tutta la penisola ad eccezione della Sardegna, dove non esistono serpenti velenosi. Le vipere hanno una postura facilmente riconoscibile in quanto sono spesso ripiegate a forma di “S” quando sono a riposo, quando invece si muovono tendono ad assumere un’andatura lenta. Le vipere non sono serpenti propriamente mortali come altre specie presenti in giro per il mondo (infatti la mortalità media per morsi di vipera è di un uomo ogni 5 anni, nonostante i morsi siano in un numero maggiore), ma diventano pericolose nel caso in cui mordano i nostri animali domestici, potendosi rivelare anche mortali. Nonostante tutte le accortezze elencate per distinguere le vipere dai serpenti non velenosi, non sempre risulta facile distinguerle realmente ed è quindi utile, quando ci si trova di fronte a uno di questi rettili, battere il terreno per spaventarlo e metterlo in fuga. Metodi utili per poter tenere lontani questi rettili dalle nostre abitazioni è il ricorso a spray che contengono ingredienti non nocivi, che spruzzati nell’ambiente scoraggiano vipere e bisce dall’infestare i nostri ambienti domestici, oppure il ricorso a panni di tela umidi, dove i rettili nei mesi e nelle ore più calde tendono a ripararsi; è necessario controllare periodicamente questi panni e una volta catturati, i serpenti devono essere liberati nei loro ambienti naturali, o consegnati ai centri ecologici affinché se ne occupino a dovere.

Gechi e lucertole

Allontanamento rettili ad Arezzo e provincia
Allontanamento rettili ad Arezzo e provincia

Quando si parla di rettili non si intendono solo i serpenti, ci si può riferire infatti anche ai gechi e alle lucertole.

Le lucertole hanno una testa piatta e triangolare, un tronco piatto e una lunga coda. La lingua delle lucertole è biforcuta e serve alla lucertola come arma per la caccia, poiché la saliva trattiene le piccole prede di cui si nutre, come insetti, vermi e larve.

Questi rettili sono prevalentemente insettivori, ma vi sono anche alcune specie carnivore, erbivore o onnivore. Le lucertole depongono le loro uova prevalentemente in primavera e i piccoli ne fuoriescono grazie ad un dente, che perdono subito dopo la nascita, che gli consente di bucare facilmente le uova. Alcune specie di lucertole sono in grado di poter perdere la coda, se messe in pericolo, e la parte di coda tranciata, continuandosi a muovere per un certo periodo di tempo, serve a distrarre il predatore e consente alla lucertola di mettersi in salvo. I gechi sono anch’essi rettili, imparentati con le lucertole ma che a differenza loro agiscono soprattutto di notte.

Si nutrono soprattutto di insetti ma a volte anche di frutta e nettare di fiori e piante; proprio perché insettivori spesso si aggirano vicino alle luci artificiali (per esempio quella dei lampioni), in quanto sempre circondate da insetti, dove trovano quindi abbondanti prede per i loro pasti.

I gechi, così come le lucertole, possono sembrare rettili carini ed amichevoli; ma non tutti lo sono e non tutte le persone ne gradiscono l’invasione. È giusto evidenziare però, che non si tratta di vere e proprie infestazioni come nel caso degli insetti, è più giusto parlare di presenza massiccia di questi animali, magari dettata dalla presenza di elementi favorevoli alla loro nidificazione. Il metodo più comune e utile per allontanare questi rettili consiste nell’attaccare i loro approvvigionamenti alimentari; si può quindi ricorrere a spray repellenti per insetti, che eliminando appunto gli insetti possono ridurre la presenza di lucertole e gechi, che se ne nutrono. Si può ricorrere anche all’uso di polveri repellenti per lucertole che non siano tossiche e non danneggino la vegetazione, ma che comunque respingano le lucertole senza fargli del male; questi prodotti devono ovviamente essere impiegati periodicamente per continuare a tenerle lontane.



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