L’istrice è un mammifero roditore, appartenente alla famiglia degli Istricidi, che si trova soprattutto in Italia e nell’Africa sub sahariana. Ha una lunghezza compresa tra i 60 e gli 82 cm, possiede una coda lunga fino a 17 cm e può raggiungere un peso di 30 kg. La testa degli istrici è di colore marroncino e sulla gola presentano una banda bianca a forma di mezzaluna, ma ciò che maggiormente caratterizza l’istrice è la presenza sul dorso di una grande quantità di aculei, lunghi dai 20 ai 35cm, striati alternativamente di bianco e di nero, che rimangono conficcati nella pelle di eventuali aggressori.
Gli istrici sono animali notturni, che durante il giorno riposano in tane scavate nel terreno grazie ai robusti unghioni delle zampe anteriori. Sono animali erbivori che si nutrono principalmente di tuberi e bulbi, ma all’occorrenza anche di frutti e insetti. Possono rappresentare un pericolo per le colture agricole in quanto si cibano di patate e mais e sono ghiotti di uva.
Un metodo molto utile contro questi roditori è il ricorso a maglie metalliche, che devono essere interrate fino a 50cm per impedire agli istrici di scavare nel terreno e raggiungere comunque le colture e gli orti, oppure un metodo fai-da- te può essere quello di attendere l’arrivo dell’istrice di notte e scacciarlo con una scopa di saggina che ci consente di spingerlo via senza fargli del male.
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